lunedì 12 dicembre 2016

Il Cammino di Marcella

Ci rimettiamo in cammino?

24h/24 Un viaggio alla ricerca di identità

Quanto pesa lo sguardo dell’altro nella vita di una persona a cui è stato cucito sulla pelle lo stigma della diversità? Quanto handicap crea la discriminazione? Quanti pregiudizi pesano nei nostri rapporti interpersonali? E perché tutto questo? Forse perché abbiamo paura di perdere la nostra identità? Ma quando ci sentiamo veramente noi stessi? Anna ed Enrica, dopo aver camminato a lungo per cambiare lo sguardo sulla disabilità, cammineranno per 24 ore consecutive, non per fare un record di percorrenza, bensì per realizzare un grande brain storming sull'identità e sui diritti dell'uomo e trovare possibili risposte a queste domande. Perché 24 ore? Perché alla diversità non si può mai rinunciare, è un fardello da cui non è possibile liberarsi nemmeno per qualche minuto al giorno. Perché il tempo è una grande ricchezza e in un giorno intero si possono realizzare molti progetti. Perché chiunque si possa unire al loro cammino. Infatti non vogliono essere sole: coloro che le accompagneranno di giorno e di notte, anche soltanto per pochi chilometri, potranno donare idee, aneddoti e buone pratiche, possibili soluzioni che rendano la nostra società più leggera e più accogliente. Le 24 ore termineranno con un incontro pubblico, in cui condividere l'esperienza e raccontare il Cammino di Marcella. 

Continua qui

Il progetto del CAMMINO DI MARCELLA

"Due milioni di passi"

Cammino di Marcella Piemonte

L'itinerario del CAMMINO DI MARCELLA

Tappa 08 - Da Camogli/Recco a Genova Porto Antico/libreria Finisterre 

 

 

 



Nessun commento:

Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

Immanuel Kant

Lettori fissi

Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.

Epicuro

Archivio blog