venerdì 21 marzo 2014

Programma Sui passi di San Francesco (La Pietra Verde)

Buongiorno,
il primo maggio si sta avvicinando rapidamente e con lui il momento della partenza del Cammino di due giorni sulle tracce di San Francesco. Qui di seguito vi riporto alcuni cenni sulla storia di questo percorso molto interessante sia dal punto di vista storico che da quello naturalistico. Purtroppo i tempi imposti dalle strutture presso le quali pernotteremo sono veramente ridotti e pregherei quelli che intendono partecipare di dare la loro adesione nel minor tempo possibile. I due giorni di cammino saranno abbastanza impegnativi. Le due tappe, anche se non prevedono il superamento di grandi dislivelli ne difficoltà tecniche, avranno un chilometraggio "importante" (22 km il primo giorno e quasi 28 km il secondo), non è previsto il servizio di trasporto bagaglio, bisognerà essere in grado di muoversi in autonomia. La struttura in cui si pernotterà a Gubbio è  dedicata all’accoglienza dei pellegrini e pertanto “essenziale” viene richiesto perciò, da parte di tutti, un certo spirito di adattamento. Si consiglia, prima di dare l’adesione di valutare obiettivamente le proprie capacità fisiche e la propria abitudine a camminare per più ore con uno zaino discretamente pesante.

Nel 2002 Angela Maria Seracchioli, di ritorno dal Cammino di Santiago, percorso in solitaria e durante il periodo invernale, ebbe l’idea di andare a camminare nei luoghi di San Francesco che,  come afferma lei stessa, “Francesco era con me in Spagna”. La primavera successiva, con lo zaino in spalla, si mise in cammino lungo le strade percorse da San Francesco, da sola, senza carte o frecce che le indicassero la strada, usando come guida le sole “tracce delle fonti francescane”, inventando il percorso giorno dopo giorno. Fu nel  2004, grazie all’incontro dell’autrice con la casa editrice “Terre di mezzo”, che vide la luce la prima guida a questo percorso dal titolo “Di qui passò Francesco”. Oggi, a dieci anni di distanza, il Cammino di Francesco è riconosciuto a livello internazionale e decine di migliaia di pellegrini di tutto il mondo lo hanno percorso ed il loro flusso è in continua crescita. Anche il percorso si è evoluto ed oggi, partendo dal Monte della Verna, arriva fino alla Grotta di San Michele a Monte Sant’Angelo in Gargano (per un totale di 900 chilometri). Si tratta di un Cammino più intimo lontano dai numeri del Cammino di Santiago  e della Via Francigena ma che attraversa dei paesaggi stupendi ed incontaminati seguendo le tracce del Poverello d'Assisi. Quest’anno, in cui ricorre l’ottavo centenario del pellegrinaggio di San Francesco a Santiago (1214-2014), ci è sembrato bello andare a percorrere, se pur solamente per un breve tratto, il Cammino a lui dedicato vivendo i luoghi dove sono avvenuti episodi “importanti” della sua intensa vita.  Diversamente da quanto indicato nel programma, pur restando invariato il numero dei giorni, si è deciso di abbreviare il cammino di una giornata e, anziché proseguire per Spello, il quarto giorno sarà dedicato alla visita di Assisi e dell’eremo delle carceri.

PROGRAMMA

1 Maggio 2014           1^ giorno: Tortona – Gubbio
Partenza da Tortona secondo l’orario ferroviario consigliato (vedi tabella allegata) con arrivo alla stazione ferroviaria di Fossato di Vico. Trasferimento in città con sistemazione presso la struttura per il pernotto – Foresteria del Convento di San Secondo .
Visita individuale  della città.  
2 maggio 2014           2^ giorno Gubbio – Biscina
Sveglia alle ore 7 , partenza ore 8:30      Lunghezza km. 22  tempo di percorrenza 6/7 ore
Da piazza San Francesco si raggiunge “La Vittorina” dove la tradizione dice sia avvenuto il famoso episodio di Francesco e il lupo e dove si trova una piccola chiesetta. Si prosegue lungo il “Sentiero della Pace” raggiungendo Ponte d’Assi. Si procede lungo strade asfaltate con dislivelli minimi fino ad immettersi su una larga strada bianca  che scende dolcemente fino ad una chiesetta – Santa Maria delle Ripe – quindi dopo un breve saliscendi si passa accanto all’eremo di San Pietro in Vigneto (l’eremita non vuole essere disturbato). Si continua a scendere fino a passare sotto l’acquedotto per tornare poi a salire entrando in un bosco, si costeggiano prati e radure fino a raggiungere la chiesa di Caprignone (oggi in stato di abbandono e sempre chiusa). Si continua a salire in maniera più dolce arrivando al Castello di Biscina dove faremo tappa.
3 maggio 2014           3^ giorno Biscina – Assisi     
Sveglia ore 6:30, partenza ore 7:30  Lunghezza km. 27 tempo di percorrenza 8 ore
Dal castello si procede in direzione di Valfabbrica che si raggiungerà in circa due ore con lievi saliscendi parte su strade bianche e sentieri e parte lungo la strada principale pochissimo trafficata. Da Valfabbrica si segue in salita in direzione Pieve San Nicolò si lascia però ben presto la strada per immettersi in uno stretto e ripido sentiero lungo il corso di un fosso “Fosso delle Lupe”. Una volta giunti in cima ed usciti dalla boscaglia si potrà vedere per la prima volta il monte Subasio che sovrasta Assisi. Si scende fino ad un guado per poi tornare a salire fino ad una statua di Padre Pio. Si continua su asfalto fino all’ultima salita che ci conduce ad Assisi nella quale si entrerà passando dalla porta di San Giacomo dei Galli, nome che ricorda la peregrinazione di Santiago di Compostela.  

4 maggio 2014           4^ giorno  Assisi     
Giornata libera dedicata alla visita di Gubbio, dell'eremo delle carceri e di Santa Maria delle Grazie.

  Termine ultimo per adesioni fine marzo.
  Info: Guido Albasini  348.2324896 - guidoalbasini@yahoo.es

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Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

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